Design
Il design a cuneo della CDV nasce dall’esigenza di avere un’unica falda esposta a sud su cui disporre a guisa di frangisole una batteria di pannelli fotovoltaici, pannelli montati su supporto ad inseguimento solare dove il pannello per tutte le ore del giorno e per le diverse stagioni si muove ortogonalmente ai raggi solari, proprio come fanno i fiori del girasole nei campi.
La falda di vetro inclinata a sud sarà appesa al telaio che sorregge il meccanismo del movimento dei pannelli ad inseguimento solare, e avrà come i telai intralicciati pendenza pari alla latitudine del sito; questo permetterà di avere un parallelismo dei correnti porta pannelli con l’asse terrestre. Tale particolarità, oltre a permettere un inseguimento solare dei pannelli fotovoltaici tramite semplice sincronizzazione giornaliera-annuale delle micromotorizzazioni di ogni singola pannellatura, personalizzerà ogni intervento adattando la falda, rigorosamente esposta a sud, all’inclinazione pari alla latitudine del sito dando un impronta assolutamente ancestrale all’opera architettonica stessa, che si presenterà con tetti più spioventi man mano che si procede verso nord, spiovenza che si addolcisce per interventi verso il Sud. Il presente progetto, pensato per il versante sud del preappennino Tosco-Emiliano, avrà pendenza dei tralicci porta pannelli e porta falda inclinata in vetro pari a 44°. Per l’Europa centrale, si passerà dalla inclinazione (in sessadecimali) di: Berna 46°,95 e Vienna 48°,22 a Berlino 52°,50 e Amsterdam 53°,65; mentre più a Sud: Roma 41°,90 , Madrid 40°,40 e Atene 37°,97. Nell’America del Nord, sempre nell’emisfero boreale, si passerà da: Ottawa (Canada) 45°,42 , New York 40°,70 , San Francisco 37°,70 a Atlanta (Giorgia) 33°,75 , Los Angeles 34°,08 . Nell’emisfero australe in Australia e Nuova Zelanda: Melbourne 37°,82 e Wellington 41°,30 , in America del Sud: Buenos Aires 34°,60 , Montevideo 34°,88 . Ogni latitudine comporterà uno studio ad hoc della disposizione interna dei soppalchi, che aumenteranno o diminuiranno in pianta a secondo dell’inclinazione della falda di vetro del tetto.
Il meccanismo d’inseguimento solare, previsto facilmente implementabile tramite sincronizzazione di ora-giorno, permetterà anche la completa rotazione a 90° dei pannelli nelle ore notturne o di non funzionamento di questi, così facendo permetterà una piena visibilità dall’interno della volta celeste, annullando l’effetto di schermatura che invece si ha nelle ore diurne.
L’autonomia energetica del complesso è affidato principalmente all’impianto fotovoltaico che, con la sua sovrabbondanza di produzione energetica, permetterà l’implementazione di modalità di immagazzinamento energetico come la creazione di riserve idriche e/o di immagazzinamento di materiale per la generazione energetica al momento del bisogno (come il cippato essiccato etc.). L’autonomia energetica della CDV permetterà un perfetto insediamento off-grid, ideale per ambienti isolati e immersi nella natura, come parchi, boschi, laghi, etc. dove non esiste antropizzazione e il contatto con la natura è totale.
Design a Cuneo e Fotovoltaico ad Inseguimento